La ripresa eventi
L’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emesso il 9 agosto 2020, apporta importanti cambiamenti nella gestione e ripresa dell’attività fieristica e congressuale.
In particolare, l’Art. 1 lettera n), recita “[...] A decorrere dal 1° settembre 2020 sono consentite le manifestazioni fieristiche e congressuali, previa adozioni dei Protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico [..]”.
I mesi di sospensione degli eventi hanno generato perdite e stravolgimenti dei calendari programmati ma allo stesso tempo hanno fornito il tempo necessario per dotare il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino di tutti i dispositivi di sicurezza richiesti dai protocolli anti-contagio, sfruttati già durante la parziale ripresa dell’attività culturale - durante un breve ciclo di spettacoli dal titolo “Uno spettacolo d’estate” e un ciclo di interviste in diretta Facebook e Youtube “Mezz’ora con”. Tra questi rientrano il rilevatore automatico di temperatura all’ingresso, la fornitura di mascherina in caso qualcuno ne fosse sprovvisto, i distanziamenti in sala nei posti a sedere, le barriere in plexiglass per le postazioni di accredito, vendita libri, richiesta informazioni.
A fronte di ciò il Centro Congressi Unione Industriale Torino non si è mai fermato, in un’ottica di ripresa e con lo scopo di essere operativo non appena si fosse presentata occasione.
Dal 1 settembre, pertanto, si riprenderà l'attività a pieno ritmo:
- I cicli culturali ricomincieranno di consueto in presenza in sala, con misurazione della temperatura in ingresso, postazioni distanziate, utilizzo obbligatorio di mascherine.
- I congressi potranno essere svolti seguendo tre modalità distinte a seconda delle proprie necessità: in presenza in sala, ibridi, virtuali.
- Il Circolo Soci Ristorante aprirà nuovamente le sue porte per offrire pranzi, cene e colazioni e assecondare così tutti i palati, anche quelli più esigenti.
L'idea di quotidianità a cui siamo sempre stati abituati è lentamente cambiata in questo periodo, è nostro compito rendere questa nuova normalità il più confortevole possibile e in questo ce la stiamo mettendo tutta.
Arrivederci a prestissimo!